E’ stato pubblicato in G.U. ed è entrato in vigore da 10 Marzo 2016 il D.L. 15 Febbraio 2016, n. 33,che recepisce una direttiva europea che si propone di ridurre i costi per l’installazione di reti di comunicazione in fibra ottica.
Veniamo nel dettaglio a cosa prevede la norma, precisando che bisogna fare la seguente distinzione:
EDIFICI DI NUOVA COSTRUZIONE
Tutti gli edifici di nuova costruzione con domande di autorizzazione edilizia presentate dopo il 1° Luglio 2015 dovranno avere:
a) Adeguati spazi per ‘installazione degli impianti di comunicazione ad alta velocità in fibra ottica fino ai punti terminali di rete;
b) Un punto di accesso.
Le disposizioni del nuovo decreto si applicheranno a decorrere dal 1 Luglio 2016, vediamo nello specifico che cosa si prevede nel dettaglio per i condomini:
CONDOMINI
Su richiesta scritta dell’operatore di rete (con relazione esplicativa dettagliata) si ha l’obbligo di concedere l’accesso (salvo che in alcuni casi) nel rispetto dei principi di trasparenza,non discriminatorieta’, equita’ e ragionevolezza.
ESCLUSIONI DALL’OBBLIGO
L’accesso al condominio potrà essere rifiutato nei seguenti casi:
a) Condominio non idoneo a ospitare gli elementi della rete di alta velocita’;
b) indisponibilita’ di spazio per ospitare gli elementi di rete;
c) possibile rischio o incremento dello stesso per incolumita’, sicurezza e sanita’ pubblica, oppure rischio di grave interferenza dei servizi di comunicazione erogati mediante la stessa struttura fisica;
d) possibilita’ di mezzi alternativi di accesso alla rete adatti all’alta velocità, a condizioni più favorevoli.
Personalmente ritengo positivo tale provvedimento alla luce del gap che l’Italia ha nei confronti del resto dell’Europa e del Mondo intero in riferimento al ritardo delle infrastrutture e alla ancora scarsa (seppur in costante aumento) propensione alla connettività da parte dei singoli cittadini.
Cogliamo l’occasione per augurare a tutti Voi e alle Vostre famiglie una Serena Pasqua.
STAY TUNED!!!!